Centro Aggregativo di Borgo San Dalmazzo: tra attività, crescita e nuove sfide si fa il bilancio fino ad ora e si guarda all’estate

Un luogo per crescere insieme

Nel comune di Borgo San Dalmazzo, due pomeriggi a settimana è attivo il centro aggregativo per adolescenti gestito dagli educatori della Cooperativa sociale Emmanuele.

Uno spazio pensato per accogliere ragazzi e ragazze dagli 11 ai 17 anni, dove ogni martedì e giovedì, dalle 15 alle 19, i giovani si ritrovano per vivere momenti di studio, ma anche di gioco, confronto e socializzazione. La prima parte del pomeriggio è dedicata allo svolgimento dei compiti scolastici con il supporto di educatori, mentre nella seconda parte i ragazzi/e possono godere di uno spazio libero e creativo, pensato su misura per loro. In questi ultimi mesi, il centro è stato protagonista di tante attività che hanno generato valore nel percorso dei partecipanti.

Laboratori, confronti e sport: un’offerta ricca

Uno dei momenti molto apprezzati da ragazze e ragazzi è stato sicuramente il laboratorio teatrale, svolto tra novembre 2024 e febbraio 2025, condotto da una professionista del settore. Attraverso il gioco, l’espressione corporea e la costruzione di brevi scene, i giovani partecipanti hanno potuto esplorare emozioni dando voce al proprio mondo interiore in un contesto protetto e stimolante.

Parallelamente, è stata attivata anche una collaborazione con una psicologa, cominciata a ottobre 2024 e tuttora in corso, che ha incontrato i ragazzi sia in gruppo sia individualmente. Questo spazio di ascolto è stato fondamentale per offrire strumenti di riflessione e supporto, contribuendo a costruire un clima di fiducia e apertura tra tutti i partecipanti.

Non sono mancate nemmeno le attività sportive: un mini corso di ping pong, svolto nell’autunno 2024, condotto da due professionisti, ha riscosso grande successo tra i partecipanti, che si sono cimentati con entusiasmo in questo sport che unisce concentrazione e divertimento. Con l’arrivo della bella stagione in sinergia con la parrocchia di Borgo San Dalmazzo, è stato possibile usufruire dei campetti sportivi e realizzare tornei di calcio e pallavolo interni al gruppo di ragazzi che quotidianamente partecipano alle attività del centro.

Le difficoltà con il vicinato: un’occasione di crescita

Tuttavia, non tutto è stato semplice. Con il passare dei mesi, da ottobre 2024, sono emerse alcune difficoltà di convivenza con il vicinato, legate principalmente al rumore e all’utilizzo degli spazi comuni. Queste tensioni hanno rischiato di mettere in discussione il sereno svolgimento delle attività, richiedendo un’azione condivisa tra ragazzi, educatori e comunità educante.

La risposta del gruppo non si è fatta attendere. Accompagnati dagli educatori, i giovani si sono messi in gioco per cercare strategie di compromesso e migliorare la convivenza. Tra le azioni messe in atto: l’eliminazione della musica all’interno del centro durante gli orari più delicati, e una serie di “azioni di buon vicinato”, come la pulizia degli spazi comuni e la raccolta dei rifiuti nella piazza antistante il centro, organizzate con turni di lavoro a coppie.

Queste azioni hanno rappresentato molto più di un gesto simbolico: sono diventate un’occasione concreta per sperimentare la responsabilità civile, il rispetto reciproco e il dialogo tra generazioni.

Guardando all’estate con entusiasmo

Con l’arrivo dell’estate, il centro aggregativo non si ferma. In programma ci sono attività ludiche e sportive, pensate per valorizzare il tempo libero in modo sano. Inoltre, per i ragazzi più grandi ci sarà anche l’opportunità di organizzare iniziative per la comunità, entrando così in un’ottica di cittadinanza attiva. Una prospettiva che si inserisce in un percorso di protagonismo giovanile e che guarda al futuro con fiducia e motivazione.

Una rete che sostiene e valorizza

Tutto ciò è stato possibile grazie al lavoro quotidiano dell’équipe di educatori e alla partecipazione attiva dei ragazzi, ma anche grazie al forte sostegno dell’amministrazione comunale di Borgo San Dalmazzo e degli enti del territorio che orbitano attorno a questa realtà.

Insieme, si sta costruendo un percorso alternativo, capace di tenere insieme bisogni diversi e visioni condivise. Un contesto dove adolescenti e adulti imparano a convivere, crescere e progettare insieme, in modo positivo e proattivo.

Fulvia Ercole e Gabriele Farina

Educatrice ed educatore del Centro Aggregativo